She hate me - racconta Lee a Londra - è la storia di un dirigente di una multinazionale farmaceutica che vuole lanciare sul mercato una nuova medicina per curare l’Aids, eludendo i test necessari. Il protagonista denuncia il fatto e perde il lavoro. Poi, per fare soldi, mette incinta a pagamento donne single o lesbiche e si ritrova padre di 19 marmocchi». Ma si parla anche di Aids e di omosessualità. «E di come in America si siano perdute di vista moralità ed etica. E non solo. I miei figli di 5 e 9 anni quando tornano da scuola mi parlano di compagni di classe con due papà o due mamme. Io e mia moglie allora spieghiamo loro che anche queste sono famiglie. I ragazzini di oggi a 5 anni conoscono ciò che io ho imparato a 20 anni. Il mio film parla anche di questo».
Trailer:
Guarda il film:
Trailer:
Guarda il film: