In seguito a un casuale incontro, una intensa amicizia nasce tra la giovane Why, che si guadagna la vita dipingendo cerbiatte sui marciapiedi di Parigi e Frédérique, ricca e annoiata proprietaria di un ben avviato cantiere navale. Ospite di costei in una splendida villa a Saint-Tropez, Why conosce, durante una festa, un architetto, Paul, del quale si innamora. Mossa un poco dalla gelosia, un poco dall'attrazione esercitata dall'uomo, Frédérique si affretta a troncare la nascente relazione riuscendo a fare innamorare di sé il giovane architetto e ne diventa l'amante. Dapprima, Why ne soffre, poi trova consolazione e felicità nel vivere accanto ai due innamorati, volendo bene ad entrambi. Per Frédérique, però, la sua presenza è ormai di troppo ed ella parte, con Paul, per Parigi: Why allora, la raggiunge e l'uccide. "...la figura della lesbica è stata a lungo ritratta dal cinema in modo nettamente negativo. Personaggio autolesionista, crudele, deviante e perverso negli anni si è incarnata in protagoniste sofferenti, destinate a morte violenta, come in Les biches di Claude Chabrol (1968)..."
Benvenuto!
Questo blog è una raccolta di film a tematica lesbica, gay, bisessuale, transessuale (queer) nata il 28 novembre 2012 con lo scopo di condividere e far conoscere proprio questi contenuti, contenuti che in Italia vengono raramente trasmessi nella sale cinematografiche, vuoi per motivi di distribuzione, vuoi per scelte "etiche"...
Questo è il motivo per cui, la maggior parte dei film, in genere i più interessanti, è sottotitolata in italiano.
La cineteca è in continuo aggiornamento, per il momento ci sono circa 700 film, ma ce ne saranno di nuovi a breve, stiamo lavorando per te.
Se il blog ti piace, mettilo tra i preferiti e, se ti va, consiglialo ai tuoi amici...
Se non riesci a vedere i film correttamente è perché devi cambiare i file DNS.
Nulla di complicato, se non sei pratico chiedi aiuto ai moderatori, puoi trovarli, in genere, dopo cena.
Perché dovrei cambiare i DNS?
Non è una nostra imposizione, anche noi ne faremmo volentieri a meno, ma purtroppo, l'Italia, ed altri paesi della comunità europea, impongono blocchi alla rete attraverso i DNS dei provider che limitano o (come nel nostro caso) inibiscono del tutto l'utilizzo di certi siti da parte degli utenti.
I blocchi sono solitamente spacciati come misure a tutela del consumatore, ma in realtà si tratta spesso di provvedimenti protezionistici volti a tutelare gli interessi di pochi.
Dopo una denuncia di Medusa film, il tribunale di Roma, ha disposto l'oscuramento di VK (il famoso social network russo) e di altri siti di streaming gratuito che permettevano la visione dei film nel nostro blog ed in tantissimi altri.
Per aggirare questo problema sarà sufficiente cambiare il dominio nella barra degli indirizzi con un ".ru" al posto del ".it" e riavviare. (Qual'ora cambiare il dominio non risolvesse il problema sarà meglio, facendo vari tentativi, cambiarlo con un'altro, europeo fino a trovare quello che ci permetterà la visione.)
http://italianqueermoovies.blogspot.ru/ <--- in questo modo
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Tendenze
Scheda:
Juste une question d'amour
Laurent è uno studente 23enne che, vivendo con la sua migliore amica, Carole, riesce a nascondere bene il suo vero orientamento sessuale. Questa facile soluzione va in crisi quando Laurent s'innamora di Cedric, un giovane gay dichiarato e orgoglioso della sua omosessualità. Laurent vorrebbe essere come Cedric, ma teme troppo le reazioni dei suoi genitori qualora venissero a conoscere la verità, e rimane sconcertato quando conosce la comprensiva madre di Cedric che lo accoglie come un figlio. Cedric, nonostante ami moltissimo Laurent, non riuscirà ad accettare di vivere nel segreto e nella menzogna e sarà costretto a mettere Laurent di fronte ad una difficile scelta: vinceranno la forza dell'amore e il coraggio o la paura? Il film trasmesso in prima serata dalla televisione francese (France 2) ha avuto 6,3 milioni di spettatori, equivalenti al 28,6 % dello share, e nelle tre settimane successive il network ha ricevuto solo tre lettere di protesta contro migliaia di lettere di elogio. Ottime anche le recensioni.
Cupido in vena di scherzi
Un film riuscito e divertente, simpatico e ben congegnato: le vicende di quattordici personaggi si intrecciano vorticosamente in un afosissimo pomeriggio estivo a Madrid, dandosi appuntamento (per telefono e via Internet) al Km Zero, di fronte alla Porta del Sol, ‘dove cominciano tutte le strade e tutte le storie’. C’è lo studente di cinema che deve andare a stare da un’amica della sorella, una signora annoiata che fissa l’appuntamento con un fascinoso gigolò, due gay che si conoscono su una chat, un impacciato impiegato che vuole ‘impratichirsi’ sessualmente con una prostituta, un’attrice che farebbe qualsiasi cosa pur di avere una parte in un musical. Tutto ruota intorno a un bar che si trova a due passi dal Km 0, il cui proprietario si sta per sposare e compie gli anni. Equivoci a non finire: lo studente finisce dalla prostituta e la trasforma in una sorta di ‘pretty woman’ in versione iberica, la signora crede di riconoscere nello gigolò il figlio abbandonato molti anni prima, uno dei gay incontrerà per caso un altro ragazzo che si innamora di lui, l’impiegato riuscirà ad andare con la puttana grazie ad un angelo custode, l’attrice si farà investire per strada dal regista del musical e lo convincerà a scritturarla.
Mezzanotte nel giardino del bene e del male
Film d'atmosfera, di grande fascino e con una ambientazione minuziosa e interessante. Il più sontuoso ricevimento natalizio di Savannah, Georgia, ha termine con uno sparo. L'elegante e raffinatissimo padrone di casa, Jim Willias (Kewin Spacey), spara al suo amante. Legittima difesa? Delitto passionale? Il giornalista John Kelso (John Cusack) inaspettatamente si scopre determinato ad arrivare alla verità, ma non sarà un'impresa da poco. Classica storia gialla sorretta da impeccabili interpretazioni tra le quali spicca quella del transessuale Lady Chablis, cabarettista di Savannah, nel ruolo di se stessa. Conferma di Jude Law, l'amante gay, in un ruolo antipatico ma forse recitato un po' sopra le righe. Per gli amanti del genere un film imperdibile.
My summer of love
My summer of love
Mona e Tamsin si incontrano nella brughiera, vicino al loro tranquillo villaggio dello Yorkshire. Mona è brusca ed arguta, Tamsin ha un temperamento tragico e fantasioso. Entrambe le ragazze vogliono sfuggire alla vita che conducono. Tra loro inizia un’inusuale amicizia. Nel cast una promettente Emily Blunt. Colonna sonora firmata Goldfrapp.
Cabaret
Cabaret
Siamo a Berlino agli inizi degli anni Trenta. Una giovane americana, Sally, mezza cantante e mezza prostituta, incontra un giovane inglese, Bryan. Tra i due si stabilisce una relazione tempestosa e ambigua, in cui si inserisce un ricco barone che conquista le grazie di lui e di lei. A un certo punto Sally rimane incinta e Bryan, anche se non è certo di essere il padre della creatura, accetta di sposare la ragazza. Ma questa, senza consultarsi con lui, abortisce. Per salvare il loro amore, dice, ma in realtà per poter continuare la sua carriera. I due allora si lasciano. Sulla Germania sta per abbattersi la bufera hitleriana.
Judas Kiss
Zachary Wells (Charlie David) è un regista gay fallito, semi alcoolista, che fa il tirapiedi a Hollywood. Una volta era stato un giovane regista prodigio. Adesso si presenta l'occasione di tornare nell'università della sua giovinezza come giudice di un tradizionale festival di cinema. Dovrà assegnare un ambito premio allo studente più brillante. La sua prima notte al campus finisce con un incontro sessuale con uno studente incontrato al locale bar gay. Il giorno successivo, lo stesso studente si trova davanti a Zach per un'intervista e si presenta col nome di Danny Reyes (Richard Harmon), che è lo stesso nome con cui veniva chiamato Zach da adolescente. Per di più Danny sta girando lo stesso film che fece vincere a Zach quel concorso. Scherzo del destino o sta succedendo qualcosa di strano? Zach si riconosce subito nel complicato Danny e appare chiaro che entrambi gli uomini dovranno presto fare delle scelte importanti, ma il percorso che hanno davanti non sarà semplice... Una storia apparentemente complicata che rende al film un fascino ambiguo, anche se di non facile impatto. Il feeling che si viene a creare tra i due protagonisti, il giovane Harmon e David, è fantastico e ricco di sfumature, tra passione, diffidenza, ostilità e compulsione. Melodramma e fantasy s'incrociano con elementi di surrealismo, romanticismo, malvagità e redenzione. Per godersi il film non bisogna andare a cercare le connessioni o i dettagli, cioè i come o i perché, ma lasciarsi trasportare dalle immagini (splendide) e dalle ottime interpretazioni. L'unica domanda che vi è concesso di farvi è: se voi aveste la possibilità di tornare indietro negli anni della vostra giovinezza sapreste consigliarvi su quali errori o sbagli non dovreste fare?
Monster
Monster
Era da prevedersi che un film su una serial-killer intitolato Monster non avrebbe presentato un mostro. Strapazzata a casa, umiliata dai compagni di scuola, ridotta a prostituirsi con automobilisti villani e maneschi, quando incappa in un sadico che quasi la ammazza, Aileen gli spara. E tra il pubblico c’è chi sbotta: «Ha fatto bene!». Più difficile da capire senza appellarsi all’infermità mentale la catena di delitti che seguono. Del resto gli eventi che seguono non le daranno torto perché al momento buono sarà tradita da tutti. Parallela a questa storia terrificante si svolge la cronaca di un amore lesbico fra birre e sigarette, scorribande sui pattini, amori nei motel, baci e botte. Aileen scopre il proprio ideale nella ragazzina Selby (Christina Ricci, ambigua nell’apparente ingenuità), mandata in esilio presso una zia quando a casa hanno scoperto le sue tendenze, e cerca di renderle più facile la vita dando così un motivo concreto alle esuberanze omicide.
La Vergine dei sicari
Film sconvolgente e violento che racconta la storia d'amore tra un maturo scrittore ed un giovane gangster ambientata nella periferia di Medelin in Colombia tra narcotraffico, sicari, delitti a ripetizione e devozione alla Vergine. Risalta per contrasto la dolcezza del rapporto d'amore tra i due protagonisti. Piacerà agli estimatori dei film di Gregg Araki (Doom Generation). Da notare alcune curiose battute tipo: "Senza sesso il mondo impazzirebbe, guarda il Papa, va in giro a dire stronzate e a baciare per terra!".
Trailer:
Guarda il Film:
Nathalie...
Nathalie...
Un film che tratta un argomento interessante con poca verve e qualche titubanza. Purtroppo parlare di questo film (e inserirlo in questa categoria) significa svelarne in parte il contenuto. I protagonisti, tutti grandi nomi, sembrano più simili a manichini che a personaggi tormentati interiormente, soffrono purtroppo di una regia timida e senza carattere. Siamo all'interno di un ambiente alto borghese (la protagonista è una chirurga sposata ad un industriale) dove una coppia con figlio ormai adulto sembra entrare in crisi per un ipotetico tradimento del marito. La moglie Catherine (Fanny Ardant), decide di indagare sulla fedeltà del marito, Bernard (Gerard Depardieu), assoldando una prostituta, Marlene/Nathalie (Emmanuelle Béart), perchè lo induca in tentazione. L'operazione ha successo ma Catherine sembra più interessata alle descrizioni degli incontri sessuali di Marlene col marito che ad altro... Quello che dovrebbe essere un colpo di scena finale appare invece chiaro sin dalle prime scene e dai primi sguardi tra le due protagoniste (e non occorre essere lesbiche per comprenderlo). Peccato che tutto si fermi qui e che per quasi due ore il film non faccia che ripetersi fermo su quest'unica idea che avrebbe potuto essere l'avvio per una approfondita analisi dei sentimenti e delle identità. Praticamente inesistenti le scene hot pubblicizzate dai media.
Pasolini - Un delitto italiano
Pasolini - Un delitto italiano
Pasolini, un delitto italiano è un film molto intenso sull'assassinio di Pier Paolo Pasolini e sulle vicende giudiziarie successive. Ciò che caratterizza il film è l'intento di riattivare i dubbi sulla ricostruzione dell'episodio mortale per il poeta: non un solo omicida ma più persone. C'è grande tensione, ma senza che questa scada in facile emozione. Non vi è nulla di retorico. Per alcuni il film agisce da riattivatore di ricordi precisi: le letture del Pasolini corsaro, la sua profondissima polemica anticonsumistica. Nei più giovani suscita attenzione verso un grande protagonista della cultura del Novecento.
Party monster
Party monster
La storia vera di Michael Alig, il promotore di eventi di New York che fu spesso paragonato ad Andy Warhol e che contribuì a reinventare la vita notturna della Grande Mela nei primi anni ’90. Al suo apice, organizzava feste spettacolari in vari club e possedeva una rivista. Quando si vantò alla stampa di aver ucciso il suo spacciatore, i suoi amici e la stampa stessa sospettarono una delle sue trovate pubblicitarie finché il cadavere fu ritrovato nell’East River di New York e il mondo di Alig iniziò a crollare.
Persona
Persona
Uno dei film che meglio ha saputo indagare la complessità del desiderio all'interno di un rapporto tra due donne. Dopo una riuscita rappresentazione teatrale, l'attrice protagonista cade in un'inespiegabile mutismo per cui le viene assegnata un'infermiera che cerca di aiutarla. In una remota casa di campagna le due donne cercano inizialmente di stabilire un contatto che col passare del tempo diventa sempre più intenso, fino al punto da non sapere più chi sta accudendo chi, come se le due identità si stessero fondendo insieme. Con un tagliente bianco e nero il film è stilisticamente freddo, ma nello stesso tempo riesce perfettamente a coinvolgerci in un palpabile clima di erotismo. Le inquadrature che spesso sovrappongono o affiancano i volti delle due donne sono un chiaro simbolo di due vite che si stanno compenetrando. Un capolavoro che ci regala le profondità di una passione inespressa.
Cafè cum leite
Cafè cum leite - Caffelatte
Prima parte
Seconda Parte
Patrocinato dal ministero della cultura Brasiliana, un cortometraggio di 18 minuti inserito nella raccolta - Boys briefs 5 - del 2008. Danilo chiede al ragazzo di andare finalmente a vivere assieme ma, il giorno dopo, quando rientra a casa, accade qualcosa che rivoluzionerà la sua vita e quella del fratellino, i cambiamenti si ripercuoteranno anche sulla storia d'amore.
Al buio
Al buio
Un corto italiano di 10 minuti del Centro sperimentale di cinematografia.
Antonio e Marcello condividono la stessa stanza e lo stesso... segreto. A volte l'erotismo si nasconde in quel momento sospeso nello spazio che separa due corpi che non si possono toccare. Due ragazzi, una casa, o meglio una stanza. Apparentemente sembra il classico dramma di un omosessuale innamorato dell' amico etero sfuggente ma... Il primo ingabbiato nelle proprie ossessioni il secondo "normale" mosso da una tolleranza oramai agli sgoccioli ma...
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