
Shlomo ha scoperto casualmente nella stanza del figlio adolescente Assaf, vestiti e accessori femminili accuratamente nascosti sotto il letto dal ragazzo. Decide di dare al figlio una lezione. Quando Assaf, che era uscito dopo l'ennesimo litigio col padre, ritorna a casa, in una notte di pioggia, trova la porta chiusa e le sue cose in strada. Suo padre, col tacito consenso della madre, aveva sbrangato la porta. Al presente, dopo quattro anni, vediamo la madre Gallia che si reca da un'agenzia d'investigazione perchè trovi il figlio Assaf e lo porti al capezzale del padre morente di cancro. In un night club di Tel Aviv, vediamo Assaf che si esibisce nel perfetto ruolo di cantante transgender col nome di Anna. Dopo qualche giorno un'infermiera privata entra nella stanza di Shlomo all'ospedale dicendo di essere stata mandata dall'agenzia di assicurazione per accudire Shlomo. Quest'infermiera è Anna (il figlio Assaf) che si pone l'obiettivo di conquistare il cuore di Shlomo, con il suo fascino personale e il suo grande amore verso la vita...