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Questo blog è una raccolta di film a tematica lesbica, gay, bisessuale, transessuale (queer) nata il 28 novembre 2012 con lo scopo di condividere e far conoscere proprio questi contenuti, contenuti che in Italia vengono raramente trasmessi nella sale cinematografiche, vuoi per motivi di distribuzione, vuoi per scelte "etiche"...
Questo è il motivo per cui, la maggior parte dei film, in genere i più interessanti, è sottotitolata in italiano.
La cineteca è in continuo aggiornamento, per il momento ci sono circa 700 film, ma ce ne saranno di nuovi a breve, stiamo lavorando per te.

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Se non riesci a vedere i film correttamente è perché devi cambiare i file DNS.
Nulla di complicato, se non sei pratico chiedi aiuto ai moderatori, puoi trovarli, in genere, dopo cena.
Oppure segui i consigli del tutorial (qui per Mac)

Perché dovrei cambiare i DNS?
Non è una nostra imposizione, anche noi ne faremmo volentieri a meno, ma purtroppo, l'Italia, ed altri paesi della comunità europea, impongono blocchi alla rete attraverso i DNS dei provider che limitano o (come nel nostro caso) inibiscono del tutto l'utilizzo di certi siti da parte degli utenti.
I blocchi sono solitamente spacciati come misure a tutela del consumatore, ma in realtà si tratta spesso di provvedimenti protezionistici volti a tutelare gli interessi di pochi.

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Dopo una denuncia di Medusa film, il tribunale di Roma, ha disposto l'oscuramento di VK (il famoso social network russo) e di altri siti di streaming gratuito che permettevano la visione dei film nel nostro blog ed in tantissimi altri.
Per aggirare questo problema sarà sufficiente cambiare il dominio nella barra degli indirizzi con un ".ru" al posto del ".it" e riavviare. (Qual'ora cambiare il dominio non risolvesse il problema sarà meglio, facendo vari tentativi, cambiarlo con un'altro, europeo fino a trovare quello che ci permetterà la visione.)








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Tendenze

Scheda:

Shame

Michael Fassbender interpreta Brandon, un solitario sex addict nella New York contemporanea nella cui vita piomba la sorella depressa Sissy (in inglese vuol dire "checca", sarà un caso?). La dipendenza di Brandon dal giro di lenzuola lo farà approdare al sesso gay compulsivo. Hanno fatto scalpore a Venezia le scene di sesso esplicito con nudità in primo piano di Fassbender , vincitore di un'annunciata Coppa Volpi. Anche lui è in predicato per l'Oscar. Dirige un emergente regista corpulento di colore (Hunger), Steve McQueen - omonimo del celebre attore bisex de La Grande Fuga - considerato una delle massime promesse del cinema contemporaneo. Il sesso è presente nella pellicola dall'inizio alla fine, attraverso nudi integrali dei protagonisti e scene di amplesso esplicite che soltanto grazie al rigoroso tocco del regista non sforano nella pornografia; ma non è questo l'argomento centrale del film ma piuttosto la difficoltà di questa persona di cambiare e di relazionarsi con qualcuno al di là del sesso. Per questo ancor più importanti delle bellissime sequenze con camera a mano, molto spesso senza dialogo ma impreziosite da una colonna sonora classica, sono i momenti in cui i protagonisti si parlano, si spiegano, si urlano addosso. McQueen da regista esperto seppur giovane sa come rendere al meglio questi momenti, come far emergere ed esplodere le interpretazioni (e se Fassbender è fantastico a soffocare le proprie emozioni dietro una maschera di apparente freddezza, Carey Mulligan è bravissima a tenergli testa nel ruolo della sorella) e sceglie di farlo con lunghe sequenze ad inquadratura fissa, puntata direttamente sui volti dei suoi attori che anche in questo caso non possono nascondersi o tirarsi indietro in alcun modo, ma sono ancora una volta costretti a mettersi a nudo, senza vergogna.

Trailer:


Guarda il film: