Il film racconta la lunghissima storia d'amore tra una donna dallo spirito indipendente e la donna che lei chiamava "la sua casa". Hannah e Rachel sono cresciute da bambine nella stessa piccola città dove le tradizionali aspettative sui generi diventarono alla fine una sfida per il profondo amore che le univa. Hannah crescendo diventa un'avventurosa e dichiarata lesbica, Rachel una forte ma tranquilla casalinga sposata ad un educatore religioso. In una casa di riposo dei nostri giorni ad Hanna è proibito di visitare Rachel ormai in coma, con la scusa che esse non sono una famiglia. Quando un misterioso studente promette di aiutare Hannah ad ottenere l'accesso alla stanza di Rachel, Hannah è obbligata a riconciliare i propri desideri con quelli della famiglia di Rachel e, assai stranamente, con quelli di Rachel. Attraverso una serie di flashback lo spettatore viene a conoscere l'appassionante inizio della loro storia d'amore, travolgente e profondo. Hannah, meravigliosamente interpretata dall'icona Sharon Gless (Queer as Folk), ci fa entrare nel suo mondo interiore che, nonostante il passare degli anni, rimane audace e pungente. Sebbene Hannah sia dichiarata e senza vergogna, mentre Rachel è molto più riservata, entrambi i caratteri si riveleranno coraggiosi nei rispettivi differenti ruoli. Viaggiando avanti e indietro tra il passato e il presente, il film ci mostra come le due donne riescano a mantenere intatto il loro amore nonostante un matrimonio, una guerra mondiale, infedeltà e dinieghi famigliari. Il film affronta la tematica delle unioni omosessuali, la definizione di famiglia e le difficoltà che possono nascere quando si vede la persona amata diventare anziana e fragile. Insieme dall'infanzia alla vecchiaia, la relazione tra Hannah e Rachel è variegata e commovente. A volte un'intera vita può non essere sufficiente per farci stare con la persona che amiamo.
Trailer in inglese:
Guarda il film:
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