Prendete otto personaggi, 4 uomini e 4 donne, seguiti per due anni mentre si destreggiano tra nevrosi sentimentali, frustrazioni professionali, piccoli e grandi tradimenti. Aggiungete una buona dose di ironia e irriverenza e avrete tutti gli ingredienti necessari per una commedia brillante. Anzi, ce n’è uno in più: i protagonisti sono tutti gay. Chi più convinto, chi più indeciso, chi propenso invece a una spensierata e “democratica” bisessualità. Otto personaggi (quattro uomini e quattro donne), tutti più o meno consapevolmente gay, sono destinati ad incrociare le loro strade la notte di Capodanno. Complici l’alcool e una certa atmosfera malinconica e romantica, aiutata da un improvviso black out durante il brindisi, gli otto si troveranno alle prese con un turbinio di confessioni inaspettate, segreti svelati, gelosie e colpi di testa che (ri)accenderanno travolgenti quanto improbabili passioni. L’arrivo dell’alba saluterà così il formarsi di quattro coppie tanto appassionate quanto pronte ad esplodere come una pentola a pressione. Nei mesi successivi, infatti, tradimenti, bugie e fughe stravolgeranno i rapporti tra i protagonisti, culminando in una surreale e trasgressiva festa a tema “le favole”. Qui i fantasmi di ognuno prenderanno a pretesto un buffo scambio di persona (e di maschera) per dar sfogo a tutte le diffidenze e paranoie fino ad allora tenute nascoste “sotto il tappeto“, provocando la rottura definitiva non solo delle coppie ma anche dell’amicizia che legava tra loro i vari personaggi. Ma forse resta loro un’ultima speranza che, così come quel fatidico capodanno in cui tutto ebbe inizio, il caso, il destino (o chi per lui) decida di nuovo di metterci lo zampino.
Trailer:
Trailer:
Guarda il film: