Un gioco di domino di amore inappagato. Un regista gay ama qualcuno che non lo ricambia. Questo uomo è assassinato da un altro uomo innamorato del regista. Come in tutti i film di Almodovar in questa commedia-tragedia c'è molto di più di quello che appare in superfice, forse troppo. Incluso la sequenza iniziale con un bellissimo giovane che si masturba. Abbandonate le provocazioni dei film precedenti, il regista costruisce un melodramma sul desiderio e la passione che però tradisce le regole del genere: romantico e tenero malgrado la scabrosità del tema, sfiora in più di una scena l'umor nero scivolando verso toni corrosivi e grotteschi. Grande Carmen Maura, che nella parte dell'attrice Tina, si esibisce in una singolare versione del monologo "La voce umana" di Jean Cocteau. Nel ruolo dell'avvocato, Augustin Almodovar, produttore e fratello del regista.
Trailer non ufficiale:Guarda il film: