Un attraente giovane studente di Montevideo sta confusamente esplorando la propria sessualità, rivelandoci come ancora oggi in Uruguay, e in una grande capitale cosmopolita, non sia un problema semplice accettare la propria omosessualità, sebbene non ci siano particolari divieti in un Paese ritenuto ancora uno dei più cattolici del mondo. Insieme a un benevole ma qualche volta incapace psichiatra (Arturo Goetz) l'ipersensibile Leo (Martin Rodriguez) prende gradualmente consapevolezza dei propri desideri. Leo s'impegna quindi con Seba (Gerardo Begerez), in una storia che sarebbe troppo bella per essere vera. Appare infatti subito evidente che Leo si sente come bloccato, frustrato, e questi due bellissimi ragazzi non riescono a realizzarsi come coppia innamorata e felice. A complicare le cose arriva la presenza di Caro (Cecilia Cosero), una ex compagna di scuola delle primarie con la quale Leo aveva avuto una storia quando erano bambini, e che ora si trova anch'essa alle prese con difficili problemi personali... Un film tenero, delicato e commovente, con qualche piccolo problema di sceneggiatura (che sembra disperdersi in differenti storie senza approfondirle), che rimane comunque uno dei migliori esempi del nuovo cinema uruguayano che sta trionfando in diversi festival.
Trailer:
Guarda il film:
Guarda il film: